Città Frontale

I Città Frontale sono stati un gruppo nato a metà degli anni Settanta come costola creativa degli Osanna, una delle band simbolo del rock progressivo italiano. Il progetto, in realtà, era già stato concepito anni prima, ma trovò forma concreta solo quando Lino Vairetti e Massimo Guarino, rimasti senza parte della formazione originale degli Osanna, decisero di rimettere in gioco quel nome e dare vita a una nuova avventura musicale.

Nel 1975 pubblicarono il loro unico album, El Tor, un concept che prende spunto dall’epidemia di colera che colpì Napoli nel 1973 per costruire una storia dal forte valore simbolico: una società malata che, nel tentativo di salvarsi, genera la propria distruzione. Musicalmente, il disco mescola rock progressivo, jazz rock, atmosfere acustiche e influenze mediterranee, con arrangiamenti ricchi e una scrittura curata.

La formazione vedeva, oltre a Vairetti e Guarino, musicisti destinati a farsi un nome come Enzo Avitabile al sax e flauto, Rino Zurzolo al basso, Gianni Guarracino alla chitarra e Paolo Raffone alle tastiere. Nonostante il livello tecnico e artistico, l’album non ebbe successo commerciale e la band si sciolse poco dopo, lasciando però un’opera che ancora oggi è considerata una gemma nascosta del prog napoletano.