Pino Calvi: eleganza al pianoforte, magia per lo schermo
Pino Calvi (nato il 12 gennaio 1930 a Voghera, in Lombardia – morto il 4 gennaio 1989 nella “Palazzina di Castana”, Pavia) è stato un musicista completo: pianista, arrangiatore, direttore d’orchestra e compositore di colonne sonore per il cinema e la TV .
Appassionato di musica fin da bambino, crebbe in un ambiente musicale grazie al papà orchestrale. Dopo aver studiato privatamente pianoforte e jazz, iniziò a collaborare con i grandi dell’epoca come Giorgio Azzolini, Bruno De Filippi e Gilberto Cuppini .
Negli anni Cinquanta e Sessanta divenne arrangiatore per etichette importanti come Columbia e “La Voce del Padrone”, producendo musiche leggere per vari interpreti . Nel 1957 fece il suo debutto a Sanremo con “Un sogno di cristallo”, ed è tornato sul palco nella prima metà degli anni Sessanta sia come autore che come direttore d’orchestra .
La sua capacità di passare dal pop alla musica per immagini emerge anche nella sua vasta attività nel campo delle colonne sonore. Firmò musiche per film come “Tunisi Top Secret” (1959), “Crimen” (1960), “The Revengers” (1972), oltre a diverse sceneggiati TV di successo come Malombra (1974), Il Tenente Sheridan (1971), Joe Petrosino (1972), L’enigma delle due sorelle (1980) e altri .
Sul versante della canzone, tra i suoi brani più celebri si distingue “Accarezzame” (1954–55), diventato un classico della canzone napoletana, interpretato da artisti del calibro di Roberto Murolo, Ornella Vanoni, Peppino Di Capri, Mina, Gigliola Cinquetti, Iva Zanicchi e molti altri .
Negli anni Settanta, conquistò il grande pubblico televisivo grazie al suo ruolo di maestro d’orchestra nei programmi RAI come Senza rete (Napoli), Domenica In (1978–79), e altri show come Io e la Befana, lanciando anche temi musicali come “Alexandra” dedicato a Sandra Mondaini e brani per Corrado in Gran Canal .
Numerosi sono anche i brani di sonorizzazione descrittiva,nel Monoscopio ne troviamo parecchi, anche quelli tratti da “Animals” vol.1 e vol.2
Pino Calvi è stato un artista di classe, capace di muoversi con eleganza tra il palcoscenico del varietà televisivo, lo studio d’incisione e le sale di montaggio. Pianista sensibile, arrangiatore creativo e compositore di immagini sonore, ha regalato al pubblico melodie memorabili e atmosfere raffinate, da “Accarezzame” alle note dei suoi sceneggiati. Un maestro che ha saputo unire leggerezza, mestiere e quel tocco di magia che fa della musica un eterno confort.