Meccarti


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Dietro lo pseudonimo Meccarti si cela Salvatore Fabrizio (30 agosto 1948), musicista attivo nell’ambito della library music italiana. Come molti autori del settore, scelse di firmare parte delle sue opere con un alias, pratica comune all’epoca per ragioni editoriali o contrattuali.

La produzione a nome Meccarti si colloca nel contesto delle incisioni destinate a sonorizzazioni televisive e radiofoniche, musica funzionale pensata per accompagnare immagini o intermezzi piuttosto che per il mercato discografico tradizionale. Si tratta di brani che rientrano nella vasta tradizione italiana della cosiddetta “musica di servizio”, oggi rivalutata e riscoperta grazie a ricerche e archivi legati ai monoscopi.

La figura di Meccarti/Salvatore Fabrizio è quindi rappresentativa di una …
[12:36, 16/08/2025] Christian Art J 🇪🇺: Salvatore “Popi” Fabrizio, noto anche con lo pseudonimo Meccarti, è il fratello del compositore Maurizio Fabrizio. I due iniziarono insieme a fine anni ’60 con il duo Maurizio & Fabrizio: nel 1969 firmarono il primo contratto con la CBS e ottennero subito successo con Malattia d’amore cantata da Donatello, seguita dalla partecipazione a Sanremo 1970 con Andata e ritorno insieme ai Fratelli La Bionda.

Dopo queste esperienze, l’artista scelse di lavorare dietro le quinte come produttore e talent scout. Con Giancarlo Lucariello collaborò a lungo alle produzioni di Riccardo Fogli e Miguel Bosé; firmò sigle televisive come la celebre Ape Maia e lavorò come direttore artistico in major come Polygram e BMG, contribuendo alla crescita di artisti quali Zucchero, Fabio Concato, Rossana Casale, Biagio Antonacci e soprattutto Giorgia, da lui considerata la sua esperienza più significativa. Seguì anche i primi passi di Alex Britti, Fabrizio Moro, dei Tiromancino, oltre a dischi di Nada, Scialpi, Mariella Nava, Mario Castelnuovo e Alex Baroni.

Parallelamente, con l’alias Meccarti, firmò brani destinati alla library music e alle sonorizzazioni, inserendosi in quel filone di musica di servizio oggi riscoperta grazie ai monoscopi RAI, in particolare ricordiamo “Lupo Grigio” e “John Charles” presenti nei Monoscopi anni ’80 ed altri brani tratti da un suo personale album della collana “BAllabili Vari” (catalogo UST183) presenti nei monoscopi anni ’90

Nel 1995 fondò l’etichetta indipendente PPM, con cui promosse nuovi artisti tra cui Leandro Barsotti, Ragazzi Italiani e Lisa (Sanremo 1998). Nel 2006 si trasferì in Kenya dove fondò la onlus Karibu, costruendo scuole, piantagioni e strutture per la comunità di Chakama. Dopo la perdita della moglie e problemi di salute tornò in Italia nel 2013, continuando però a seguire il progetto africano.

Negli anni recenti è tornato a comporre insieme al fratello Maurizio e ha avviato nuovi progetti musicali, tra cui un musical internazionale dedicato ai bambini, previsto per il 2024.