Mogo

Mogo è l’alias scelto da Giulio Morelli per firmare composizioni nel contesto della library music destinata alla sonorizzazione(sigle, intermezzi, colonne sonore di servizio o monoscopi).
L’uso di pseudonimi era pratica comune per motivi editoriali o di impiego.

Non risultano biografie o pubblicazioni chiare associate a Giulio Morelli, ma la sua presenza attraverso lo pseudonimo Mogo lo colloca nella schiera di autori professionisti che contribuivano silenziosamente al patrimonio sonoro televisivo e radiofonico italiano, pur restando anonimi al grande pubblico.