Nato a Milano nel 1930 e scomparso nel 2008, Giancarlo Barigozzi è stato uno dei sassofonisti e arrangiatori più attivi del panorama italiano. Formatosi come jazzista, negli anni ’60 e ’70 ha messo il suo talento al servizio di orchestre, studi di registrazione e produzioni televisive, diventando un punto di riferimento della library music.
Ha collaborato con musicisti e cantanti di primo piano, partecipando a registrazioni discografiche e a programmi RAI in cui le sue sonorità raffinate si inserivano perfettamente come tappeto sonoro. Con il suo stile elegante e moderno, capace di passare dal jazz al pop orchestrale, Barigozzi ha contribuito a costruire quell’atmosfera musicale riconoscibile che accompagnava sigle, varietà e monoscopi degli anni d’oro della televisione italiana.
Oggi le sue incisioni di library sono ricercate dai collezionisti e rivalutate da DJ e appassionati, che ne riconoscono il valore come tassello fondamentale della cultura musicale applicata in Italia.
Di lui, nei monoscopi, conserviamo “Prima NEbbia”, brano peraltro distante dal genere per lui tradizionale, inserito nel disco UST501- Fanciulli, che contiene canzoni destinate ai più piccoli come sottofondo per racconti di favole e filastrocche